Abbiamo appena concluso il test del Limar Livigno il nuovo casco di Limar veramente leggero, ventilato e con un’estetica davvero accattivante. Senza dimenticare la tecnologia MIPS integrata.
Dopo mesi di intenso utilizzo in ogni condizione climatica sia in ambito enduro che in ambito all-mountain adesso è il momento di tirare le somme e raccontarvi le nostre impressioni su ogni aspetto che ad un rider appassionato può interessare e su cui abbiamo puntato il nostro focus. Prima di darvi le nostre impressioni analizziamo le principali caratteristiche del Limar Livigno in test.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Costruzione “in-mould double shell” caratterizzato da polistirene espanso e con una protezione esterna in policarbonato. Il risultato è una elevata leggerezza unita ad un’ottima ventilazione. Caratteristiche che abbiamo subito riscontrato sin dal primo contatto.
Il sistema MIPS completa il pacchetto sicurezza. Le certificazioni che ha raggiunto il Limar Livigno seguono i massimi standard: CE, CPSC e ASTM per uso in campo downhill.
Sistema Air Fit Evo permette micro aggiustamenti per il massimo comfort con regolazioni multi livello e multi direzioni. A completare il pacchetto di dotazioni del Limar Livigno non poteva mancare il sistema di chiusura Fidlock. Vengono forniti nella confezione anche pad per le guance di diverso spessore con sistema a rapido sgancio in caso di incidente.
IL TEST DI MTBWORKSHOP
Abbiamo da subito notato l’estrema leggerezza e la possibilità di poter regolare il casco
sia tramite il cordino della chiusura con sistema fidlock che tramite la regolazione micrometrica zona nuca.
Regolazione che può essere regolata anche verticalmente in 5 altezze differenti per un fitting ottimale.
Molto apprezzata la possibilità di modificare lo spessore delle protezioni alle guance che sono facilmente estraibili anche in caso di incidente.
La ventilazione è ampia e facilmente avvertibile. Ci ha permesso di utilizzare le maschere anche in condizioni di umido o freddo con un fenomeno di appannamento decisamente ridotto rispetto ad altri caschi.
Una volta indossato ci si dimentica di avere un casco integrale ed il campo visivo dipende esclusivamente dal tipo di maschera usata.
Nelle salite e nei trasferimenti si lascia indossare meglio di altri caschi full face gaarntendo una buona ventilazione anche a basse velocità ed alte intensità di sforzo.
Di facile pulizia sia interna che esterna e la colorazione rimane stabile nel tempo subendo poco le alterazioni dovute all’esposizione al sole.
Molto consigliato a nostro avviso sia per uso All-Mountain che per enduro, ed essendo omologato anche in caso di gare di downhill. Un ottimo prodotto con particolari molto curati ed un’attenzione elevata al comfort termico e fisico in modo da poterlo utilizzare senza oppressioni.