Shimano ha da poco rilasciato un brevetto dal semplice titolo “Sistema di controllo della bici”. Dalle immagini rese disponibili si tratterebbe di un telescopico a controllo elettronico che sale e scende per mezzo di attuatori elettronici.
Niente di troppo diverso dai sui concorrenti diretti ma vediamo nel dettaglio.
Il telescopico è settato per muoversi ad un’altezza pre-settata quando la batteria raggiunge un certo livello di autonomia.
Secondo quando indicato inoltre il telescopico può essere regolato manualmente oltre che elettronicamente. Ecco un esempio per capire meglio il sistema.
Se il sistema è settato in modo tale da attivarsi quando la carica rimanente scende sotto il 20% il telescopico si setterà automaticamente ad un altezza scelta. L’idea è quella che, anche nel caso di batteria completamente scarica, il sistema può aggiustare l’altezza della sella ad una quota ottimale senza rimanere in una configurazione che non permette di continuare la vostra uscita.
In un secondo brevetto del 2018 si poteva osservare come il telescopico elettrico potesse essere connesso alle sospensioni e al cambio elettronico sempre by Shimano e come il telescopico potesse far parte di un sistema a 3 di “driving mode” in base alla configurazione delle sospensioni e del rapporto scelto.
Tornando ad oggi il brevetto di Shimano indica inoltre un sistema di display montato sul manubrio per il setup e la lettura delle informazioni, compreso di speaker per ascoltare le informazioni e gli allarmi nel caso di batteria scarica per esempio.
Sarà previsto molto probabilmente anche un controllo sul maubrio in stile SRAM AXS per intederci con tecnologia wireless.
Riassumendo da quanto è possibile dedurre dai brevetti fino ad adesso rilasciati da Shimano è chiaro che la casa si stia preparando a lancio di un proprio sistema rivale dell’ AXS. Un possibile lancio dell’interno sistema potrebbe essere nel 2021 appena in tempo per il 100° anniversario dell’azienda.