Eventi Report

Alpe4Free by Bologna Montana Bike Area: l’evento per vivere l’autentica essenza della mtb!

Giorno 10 Settembre abbiamo partecipato come di consueto all’evento realizzato, gestito,
coccolato e collaudato dai ragazzi di BO.M.B.A (qui il loro sito ufficiale): Alpe 4 Free

Evento nato per raccogliere il maggior numero di biker della zona e oltre tutti nello stesso luogo
negli stessi trail per vivere la mountain-bike. Ma in che modo? Com’è stato partecipare?

Tutte domande lecite che vi racconteremo facendovi rivivere la giornata come un bel racconto di una di quelle giornate da rider che ti porti dentro e ripensi sempre con il sorriso.

Sveglia presto, colazione veloce, caffè e i soliti amici carichi di bici e di tanta voglia di godersi una bella giornata in mtb in un luogo magico come l’Alpe di Monghidoro.

Arrivati al Rifugio Fantorno si respira già aria di festa, bikers ovunque, bici ovunque. Persone di qualsiasi età ma tutti accumunati da una cosa sola: il sorriso.

Fa fresco, si sta bene, c’è un bel sole alto, nessuna nuvola e si sente solo qualche ruota libera bella rumorosa, un suono che certo non dispiace.

Montate le bici e preparato il tutto i primi 30 minuti sono solo di saluti e di abbracci, con tutti gli amici che si ritrovano, si rivedono, si scambiano opinioni, storie, passioni.

E’ tutta una gran festa un grande ritrovo, si sente che c’è solo voglia di divertirsi, qualcuno butta giù qualche discorso più tecnico sui trail, qualche sfida, ma in maniera sana e goliardica.

Salutiamo i ragazzi di BO.M.B.A ed ogni volta è come se ci fossimo visti la sera prima, super cordiali, gentili, solari e pronti a fare “balotta” come piace sempre dire a loro.

Abbiamo le gambe che non vedono l’ora di frullare, abbiamo visto nei giorni successivi, storie dei nuovi trail. Passaggi leggendari, nuovi salti, nuove varianti. Parte quell’istinto da predatore che vuole segnare quel nuovo terreno. E’ il momento di pedalare!

La prima salita va via veloce, tanta eneriga e tanta curisità. Casco allacciato, protezioni e via, subito Pozze con il nuovo “Canalone”.

Che dire i ragazzi di BO.M.B.A si sono sbattuti per bene ma ogni volta dalle loro mani escono trail da paura. Tutto ben studiato, raccordato, i nuovi salti ti sparano lontano ma sono ben segnalati e con la giusta tecnica anche sicuri.

Tutto molto “just for fun”!

La combo Canalone+Pozze è forse la cosa più dolce che possa esserci da guidare all’Alpe. Inizi soft e veloce e poi arrivano le Pozze con la parte hard che ti fa ricordare di utilizzare tutta l’esperienza del biker da enduro.

Non potevamo chiudere la prima discesa con un bel Bronson ed una bella chiusa di anteriore a 20 metri dalla fine. Tanta polvere ma rider ok!

La risalita si fa sempre con calma, chiacchierando e scambiandosi impressioni da veri pro per migliorarsi e capire come fare meglio un passaggio. Ma fa parte dello spirito del rider che ama questo sport!
Seconda risalita decidiamo di fare un bel combo DH+Fantorn. Rapida, tecnica, impegnativa e con tratti di flow. C’è tutto e si ritorna subito sotto il Fantorno. Ottima strategia per uno snack e una rapida pausa.

Prima della pausa pranzo, affrontiamo la terza risalita e sfidiamo il più temuto trial della zona: Otto!!

Anche lui nuova variante, molto bella, fa quasi pensare di essere in un trail di classificazione inferiore ma poi torna prepotenze l’Otto in tutta la sua essenza. Con varianti, passaggi stretti e ripidi, esposti e un bel drop all’apparenza facile ma che bisogna saper affrontare. Con l’otto non si scherza ma è l’esperienza di guida a 360°.

Terminato indenne il temuto Otto è il momento del pranzo, non prima di una bella risalita. Qui si genera una bella fratellanza fra muscolari ed e-bike e la risalita con una corda è stata decisamente più dolce.

In pieno spirito di condivisione e festa, ognuno sempre disponibile a dare una mano così come i ragazzi di Ferretti Bikeshop che al nostro Frank hanno risolto un problema alla ruota in 10 minuti che poteva essere ben peggiore.

Imbarazzo della scelta per il pranzo optiamo per pasta e birra e il fresco dello spiazzo di verde al Rifugio Fantorno!

Inizia la stanchezza ma vogliamo l’ultima risalita e l’ultima discesa. Finita la birra via con tutte le forze che abbiamo verso la DH. Diamo tutto, concludiamo, siamo sfiniti ma non riusciamo a smettere di sorridere.

Giornata che termina, ma che rimane impressa per sempre fra le migliori vissute in mtb.

Abbiamo provato a trasmettervi qualcosa che si può assaporare bene solo vivendo se si è appassionati di mtb senza distinzione di segmenti dall’XC alla DH.

Un evento ragionato, studiato, curato nei minimi dettagli. Gestito al meglio con eventi e opzioni per tutti dai grandi ai piccoli. Non ci si poteva annoiare, con qualsiasi idea o voglia si era all’ Alpe4free sarà sicuramente stata esaudita!

Un ringraziamento ai ragazzi di BO.M.B.A e tutte le associazioni e partner che hanno lavorato per realizzare un evento da segnare tra gli obbligatori a cui partecipare di anno in anno.

L’unico suggerimento che possiamo dare, che poi sarebbe un desiderio al limite della fantasia è che di questi aventi dovrebbero essercene almeno una al mese!!

Vi lasciamo con questo video realizzato dall’amico Marco Gavelli, a cui va il nostro ringraziamento, oltre per il video per la compagnia avendo condiviso parte della giornata!

About the author

Edoardo

29 anni, Ingegnere meccanico. Grande appassionato di mountainbike fin dall’adolescenza nonchè di outdoor sports, mountaineering, trail building e meccanica applicata allo sport e competizioni. Adoro i single track veloci che alternato tratti flow e con salti naturali ed artificiali di media entità a tratti con radici, rock garden, gradoni in cui tecnica equilibrio e  conoscenza del mezzo vanno messi in primo piano.

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